Nella città lombarda il dibattito promosso da Fratelli d'Italia, con la partecipazione tra gli altri di La Russa ("Soggetto inclusivo"), Meloni ("Nessun funerale") e Storace ("Contenuti veri. Leader? Per ora non è importante, ma so già chi non sarà...")
“Non mi era mai capitato di partecipare ad un convegno dove mi viene chiesto di farmi da parte….”, ha esordito così, con la solita ironia, il leader de La Destra Francesco Storace all’incontro di questa sera, a Milano, promosso da Fratelli d’Italia nell’ambito delle Giornate Tricolore. Una risposta ad un giovane consigliere toscano, sempre di Fratelli d’Italia che, in un dibattito forse fin troppo affollato rispetto alle presenze annunciate, aveva appena rivendicato la necessità di continuare a chiamarsi “centro-destra” visto il sistema bipolare italianon e quindi l'esistenza di un centro-sinistra.
Un incontro introdotto da Ignazio La Russa: “La nostra ambizione è quella di ritrovarci tutti assieme, ma tutti quelli che sono contro il centrosinistra comunque, non con quelli che poi dicono sì alle larghe intese e ci vanno a braccetto”.
Un concetto ripreso anche da Giorgia Meloni: “Noi non intendiamo fare come il Pdl che da una parte si dice contro il centro-sinistra e poi ci va insieme al governo. Mi dispiace per chi vuole celebrare il funerale della destra, che invece non si può ammazzare. A destra ci sono le idee, i valori, che magari la gente può non comprendere in questo momento, ma che poi riesplodono”.
Quindi l’intervento di Storace, molto applaudito che, a parte il passaggio di cui all’inizio, ha aggiunto: “Il nuovo soggetto a destra deve puntare sui contenuti. Il grande tema è quello di porsi al servizio del Paese e degli italiani. Per questo vi chiedo anche (rivolto ai presenti all’incontro, ndr): quanti di voi sono d’accordo sul fatto che la sovranità è la cifra che deve caratterizzare il nuovo soggetto politico? E’ possibile pensare ad un referendum sul fiscal compact, ad esempio? Il discorso sulla leadership – ha quindi aggiunto il fondatore de La Destra – per adesso non mi appassiona, anche se so chi non diventerà leader…”, ha chiosato Storace raccogliendo ancora gli applausi, non solo di cortesia, delle centinaia di persone presenti nel cortile del nuovo palazzo della Regione.
2 commenti:
Ma il senso è quindi che "La Destra" si farà da parte per far spazio ai "Fratelli d'Italia"?
Nessuno deve fare passi indietro, come nessuno deve pretendere che ne faccino gli altri. Occorre un appello a (e una risposta da parte di) tutte le persone di buona volontà.
Io sono disponibile, a farne cento di passi indietro, personalmente.
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